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lunedì 24 dicembre 2012

mercoledì 19 dicembre 2012

Decorazioni a punto croce per l'albero di Natale

Ad ogni Natale il mio albero
si arricchisce di nuove decorazioni a punto croce

Schema: Winnie the Pooh
by Disney a punto croce n. 01
Schema: Ih-Oh
by Disney a punto croce n. 01



Schema: Winnie the Pooh
by Disney a punto croce n.13
Schema: Pupazzo di neve
by Disney a punto croce n.13

Schema: All Dolled Up - Frosty Flakes
by Little House Needleworks

domenica 16 dicembre 2012

La bambola di pezza contro la violenza sulle donne

"L'ultima è stata strangolata il 14 dicembre"
è l'inizio dell'ultimo di migliaia di articoli che parlano della violenza sulle donne.

Una donna ogni due giorni muore in Italia per mano di un uomo,
nella maggior parte dei casi la violenza si consuma tra le mura domestiche.

Manca il coraggio di ribellarsi, di denunciare i propri mostri,
manca la dovuta attenzione e protezione delle istituzioni a chi ha il coraggio di chiedere aiuto.

Qualcosa lentamente si sta muovendo, se ne parla sempre più spesso,
anche in forma romanzata come ne

La bambola di pezza


che ho avuto il piacere di ricevere direttamente dall'autrice, Cristina Hueller,
grazie alla vincita del giveaway di Stefy.

La bambola di pezza, vecchia, sporca e rovinata
è il ricordo più caro che rimane a Ramona del padre, morto in miniera.
Da quella tragedia la sua vita sarà un susseguirsi di violenze, fisiche e psicologiche,
prima ad opera del patrigno, poi di un uomo affascinante che la farà innamorare e cadere nella sua trappola: quella della schiavitù e della prostituzione.
Giunta in Italia dalla Romania sarà costretta a soddisfare le esigenze sessuali di clienti più o meno facoltosi.
Nella sua disgrazia avrà la possibilità di incontrare anche degli angeli:
Andrea, un suo cliente e Anica, compagna di sventura.
Accompagnati dall'ostinazione della sorella minore Nadia, contribuiranno a dare alla storia un finale del tutto inaspettato.

Una lettura scorrevole, ma intensa, che con parole semplici
arriva dritta ai nostri cuori.
Ci permette di conoscere da vicino una delle tante storie di violenza, in modo particolare quella che si nasconde dietro le ragazze che, ogni giorno, al calare del sole, sono costrette a perdere la propria dignità e a vendere il proprio corpo lungo le nostre strade.



Ogni occasione è buona per regalare un libro

lunedì 10 dicembre 2012

Week-end dell'Immacolata: andar per castelli & dolci tortine per il tea time

Giorno dell'Immacolata all'insegna della cultura,
con la visita ai castelli della pianura bergamasca.

Il sole splendente della mattina ha di poco rialzato le gelide temperature,
sciogliendo quasi tutta la neve caduta venerdì.

Con il calar della sera una fitta nebbia ha avvolto le distese dei campi
 creando un alone di mistero e un'atmosfera ovattata intorno ai castelli.

Castelli di Urgnano e Pagazzano

La domenica è trascorsa al calduccio
della casa addobbata per le Feste, a
provare una nuova ricetta e ad assaporare un tè in famiglia


CUPCAKES AL PHILADELPHIA MILKA

Ingredienti per 12 tortine
150 gr di farina 00
70 gr di zucchero
2 cucchiaini di lievito
1 uovo grande
150 gr di Philadelphia Milka (1 vaschetta)
1/2 o 1 bicchiere di latte freddo
40 gr di burro fuso
1 cucchiaio di cacao amaro

Per decorare
zucchero a velo, da spolverare sui tortini una volta freddi
oppure
codette arcobaleno, da versare sui tortini prima di infornare.

Preparazione
In una ciotola unire farina, cacao, zucchero, lievito, uovo, Phildelphia Milka a temperatura ambiente (deve essere morbido), aggiungere il burro fuso e amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno, aggiungendo a poco a poco il latte necessario ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Versare il composto in appositi pirottini, riempiendoli per circa i 2/3.
Preriscaldare il forno e infornare a 180° per 20/25 minuti.


Vi segnalo il giveaway della dolce Vaty,
affrettatevi manca poco all'estrazione

domenica 11 novembre 2012

Sal di Natale Lizzie Kate - 2* parte



Filato DMC: bianco, 310, 321, 334, 742, 269, 869, 890, 948, 3828
Charms: perline
Tela: lino 32 ct
Schema: Sal di Natale Lizzie Kate di Gabry

domenica 28 ottobre 2012

Sal di Natale Lizzie Kate - 1* parte

Pioggia incessante, freddo,
la neve che ha imbiancato le colline sopra casa:
l'atmosfera giusta per ricamare qualcosa di natalizio


Filato DMC: bianco, 310, 321, 334, 741, 742, 825, 869, 890, 976, 3828
Charms: perline
Tela: lino 32 ct
Schema: Sal di Natale Lizzie Kate di Gabry

sabato 15 settembre 2012

Ultimi scorci d'estate

Le giornate si accorciano,
l'aria è sempre più frizzantina:
l'estate sta finendo, ma io non riesco a farmene una ragione.

Sto cercando di godermi ogni singolo attimo di questo fine settimana di sole,
prima di tornare al blog e alla produzione creativa.


Condivido con voi uno scatto di questo pomeriggio passato in riva al lago d'Iseo,
con l'augurio che possiate trascorrere uno splendido week-end.

giovedì 5 luglio 2012

LeggiAmo - Sapori e profumi nei libri


Per godere pienamente di questo romanzo
dovrete avere naso. A cosa serve il naso nella lettura di un libro?
Ad annusare gli odori che si sprigionano sfogliandone le pagine.

Due saranno gli aromi che accompagneranno la vostra lettura:
quello fresco e piacevole della menta, che avvolge da sempre Zia Antonia
e quello decisamente meno gradevole dell'aglio, usato da alcuni personaggi come rimedio naturale all'ipertensione.

Una lettura piacevole e scorrevole vi farà incontrare personaggi semplici che crederete di aver conosciuto in poche righe: niente di più sbagliato, nel finale vi sorprenderanno.
L'inaspettato finale e l'utilizzo di battute in dialetto lecchese contribuiscono al punteggio positivo del libro.

***


Avevo elaborato, lo ammetto, uno stile particolare - un metodo, se vogliamo - nel mangiare una cupcake. All'inizio togliete accuratamente il pirottino per non sbriciolarla gratuitamente e lo mettete da parte. Poi ve la fate roteare lentamente in mano, dando morsi lungo la linea di congiunzione fra pasta e glassa, mentre la bocca si riempie di una perfetta combinazione delle due componenti. Una volta fatto il giro completo, staccate con cura i due-tre centimetri alla base, mossa che richiede una notevole delicatezza e lascia un friabile segmento di dolcetto delle dimensioni ideali per posarvelo sulla lingua e lasciarvelo sciogliere lentamente, rafforzando l'aspettativa per quell'ultimo boccone. Alla fine vi rimane il cilindretto centrale di impasto e glassa, il cuore stesso della tortina, a volte pieno di una sorprendente esplosione di crema pasticcera o marmellata o mousse e a volte no, ma sempre, sempre, il boccone più umido e saporito di tutti. Fate un bel respiro prima di tuffarvi su quell'ultimo boccone perfetto: va assaporato il più a lungo possibile. Alla fine, naturalmente, recuperate le briciole dal pirottino messo da parte durante la fase uno, poi lo appallottolate nel pugno chiuso e lo lanciate verso il ricettacolo più vicino. Avete fatto canestro? Vincete un'altra cupcake.

Chi saprebbe resistere a questo delizioso cupcake?
Nessuno, ne sono sicura. Anche io sono capitolata di fronte alla copertina, e senza leggerne la trama, ho preso il libro dallo scaffale e l'ho gustato, boccone dopo boccone, assaporandone tutta la dolcezza.

 I cupcakes, con i loro ingredienti magici, sono i protagonisti di questo dolcissimo romanzo.
Hanno il potere di riavvicinare Annie e Julia, un tempo amiche del cuore - quasi sorelle - ma riusciranno a far superare loro il dolore del tradimento che le ha divise?


Quando finalmente Annie sta per realizzare il suo sogno nel cassetto, quello di aprire una pasticceria tutta sua, una serie di avvenimenti metteranno in difficoltà la riuscita e faranno emergere la vera indole delle persone con le quali è cresciuta.


Affezionarsi ad Annie e Julia sarà inevitabile.

lunedì 2 luglio 2012

Cascate del Serio

Volete godere  di qualche minuto di refrigerio?

Ripercorrete con me, attraverso queste immagini, la gita della scorsa settimana in alta Valle Seriana,
in occasione della prima apertura stagionale delle cascate del Serio.

Dopo una camminata di un'oretta


immersi nelle meraviglie della natura


e dopo aver attraversato il piccolo e caratteristico borgo di Maslana


ecco raggiunto il punto di osservazione


Alcuni minuti prima delle 11.00, il suono prolungato di una sirena,
annuncia l'imminente inizio dello spettacolo.


Un triplice salto di 315 metri
le rende le cascate più alte d'Italia, le seconde in Europa.


Tra tutti i presenti, la migliore posizione se l'è aggiudicata senza ombra di dubbio questo gregge di pecore,
giunto in quota già da alcuni giorni


E ora cosa ne dite di rinfrescarvi sotto questa cascatella?



Giovanni Maironi da Ponte, tra il XVIII e XIV secolo, le descriveva come
"il luogo dove rifarsi dalle tante amarezze della vita"
se volete verificare di persona le sue parole, avete ancora quattro possibilità per quest'anno,
e la prossima apertura sarà sotto le stelle.

martedì 12 giugno 2012

Sal Waiting for Christmas - 1* parte



Tela: Zweigart Lino Belfast 32ct - Petit Point Bianco
Filato: DMC 321
Schema: Sal Waiting for Christmas di Manuela

mercoledì 16 maggio 2012

LeggiAmo - Esiste un solo significato per ogni fiore

IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili. Solo così il cuore più acerbo della rosa bianca può diventare rosso di passione.


Nulla è lasciato al caso in questo romanzo:

nella storia come nel dizionario, dove sono elencati i fiori che ricorrono nel libro e non solo, con il loro significato

nella pubblicazione, in contemporanea in 21 Paesi, a maggio, il mese dei fiori

nell'edizione italiana, con quattro possibili copertine,
in ognuna di esse una polaroid con impressa l'immagine di un fiore diverso



sulla mia copia
CAMOMILLA - Forza nelle difficoltà


Ho divorato il romanzo in due pomeriggi, le pagine scorrevano veloci una dopo l'altra. Ho apprezzato molto la scrittura della Diffenbaugh, che mi ha tenuta sulle spine fino quasi alla fine: non vedevo l'ora di scoprire cosa avesse allontanato Victoria da Elizabeth, quando sembrava aver finalmente trovato una vera famiglia.
Difficile da sopportare la protagonista, Victoria, nonostante la sua chiusura nei confronti della vita e degli altri , incontra lungo la strada persone meravigliose, che non si arrendono facilmente ai suoi "capricci". Sono belli i personaggi che la scrittrice le affianca, in particolar modo Renata per la sua discrezione e il suo intuito.


Ecco il significato dei miei fiori preferiti

(foto da Internet)


domenica 6 maggio 2012

Pois & fettuccia mania

Non ho ancora ringraziato pubblicamente
la super Zukky per avermi sopportata all'ultima edizione di Creattiva e per aver cercato di insegnarmi a dare nuova vita ad un rotolo di fettuccia.

Questo è il risultato del nostro, o meglio suo, lavoro


Io facevo due punti, lei disfava e rifaceva :)

Per non dimenticare i punti imparati,
ho comprato subito un uncinetto e un delizioso rotolo di fettuccia
blu a pois bianchi
e queste sono le mie primissime creazioni, quindi siate clementi




mercoledì 2 maggio 2012

Ricchi premi e cottilon

Ricevo e giro alle blogger (rigorosamente con meno di 200 followers) 
che lo vorranno prelevare, i premi ricevuti da Kiki:


prevede la risposta a queste 8 domande:

1) Qual'è la vostra rivista preferita?
DONNA MODERNA
E, IN GENERALE, LE RIVISTE DI VIAGGI

2) Qual'è il vostro cantante preferito?
BIAGIO ANTONACCI

3) Qual'è il tuo prodotto make up preferito?
MASCARA
IN ESTATE ADORO LA POLVERE BRILLANTINATA
SULLA PELLE ABBRONZATA

4) Qual'è il tuo film preferito?
THE TERMINAL

5) Qual'è la tua YouTube guru preferita?
GURU CHI?!? PASSO!!!

6) Dove ti piace vivere?
LONTANO DAL TRAFFICO E DALL'INQUINAMENTO
PER POTERMI SPOSTARE IN BICICLETTA

7) Quante scarpe possiedi?
TANTE ANCHE SE MI VERREBBE DA RISPONDERE "MAI ABBASTANZA".
UN PAIO, SEMPLICI, MA COMODISSIME SEMPRE IN MACCHINA PER OGNI EVENIENZA :)

8) Qual'è il tuo colore preferito?
NON HO UN COLORE PREFERITO, MI PIACE CAMBIARE.
CERCO DI LIMITARE, SOPRATTUTTO NELL'ABBIGLIAMENTO, IL NERO.


e l'elenco dei 3 cibi preferiti:

LA PARMIGIANA DI MAMMA (ma in generale tutti i suoi piatti)
IL TIRAMISU DI MIA SORELLA
E LA GRIGLIATINA DI PESCE, IN RIVA AL LAGO, DEL MIO OMETTO

domenica 22 aprile 2012

Avanzamento Sal: Torta di fragole

Per i più sta per iniziare
una settimana lavorativa breve, ponti vacanzieri in vista,
tempo in via di miglioramento
ci sono quindi i presupposti per godere finalmente
di gite all'aria aperta, magari al mare.

Quelli che come me lavoreranno anche durante le festività,
potranno invece consolarsi con qualche delizia culinaria...la prova costume è lontana!

1* tappa Sal Country Cake

venerdì 20 aprile 2012

Dopo la pioggia...

Foto scattata pochi istanti fa.

Che sia di buon auspicio
per il fine settimana.

domenica 8 aprile 2012

Buona Pasqua

Un augurio di cuore per una Pasqua di
serenità, gioia e dolcezza

domenica 1 aprile 2012

sabato 31 marzo 2012

Carta&Penna

Ho scelto un disegno


ho trascritto una poesia

L'uovo arcobaleno - Eleonora Bellini
La mattina di Pasqua nel mio prato
un uovo arcobaleno ho trovato,
era un uovo profumato e strano
non più grande di una mano.
Quando l'ho aperto, con stupore
ho trovato sorprese d'ogni colore:
giallo il sorriso d'un cinesino,
rosso il canto di un algerino,
azzurro il sorriso di uno svedese,
verde la capriola di un portoghese
violetta la danza di mille bambine,
indaco i suoni di mille ocarine.
E arancione rotondo e paffuto
un sole caldo di benvenuto,
un sole caldo paffuto e rotondo
uguale per tutti i bimbi del mondo.

Ho scritto gli indirizzi sulla busta e inserito il messaggio,
ho incollato il francobollo e l'ho affidata all'addetta dell'ufficio postale.


Avete capito bene...per questi primissimi auguri di Pasqua ho usato il metodo tradizionale,
quello che oggi uso solo per spedire le fatture o le raccolte punti.

Non ricordo qual'è stata l'ultima volta che ho inviato una lettera, forse una decina d'anni fa, quando scambiavo abitualmente pagine di inchiostro con un'amica distante 400 Km, conosciuta in vacanza.

Ringrazio i bambini di una scuola elementare milanese
che mi hanno permesso di riscoprire le emozioni di "prendere carta&penna":
questa lettera è la risposta al messaggio che, legato ad un palloncino e affidato al vento, è giunto fino al prato dove mio padre l'ha ritrovato.

lunedì 26 marzo 2012

La strada del Romanico

Le cime delle montagne coperte da nuvoloni neri lasciavano presagire l'imminente arrivo di un temporale,
ma per nulla intenzionati a perderci la passeggiata domenicale, abbiamo optato per un itinerario breve.

 Un piacevole percorso di pochi chilometri,
ci ha portati alla scoperta (per alcuni di noi alla riscoperta) di tesori medievali in ottimo stato di conservazione: quattro chiese romaniche.

La Rotonda di San Tomè


la sua pianta circolare la rendono uno dei gioielli più interessanti del romanico lombardo,
ed esercita un forte richiamo per gli appassionati di storia dell'arte.

***

San Giorgio in Lemine


la più grande chiesa romanica della diocesi di Bergamo
dopo la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Sulle sue pareti sono ancora visibili parti degli affreschi a tema sacro che la decoravano.

***

San Nicola


al suo interno sono conservate numerose opere, tra affreschi e tele, nonchè un organo del 1588.
A fianco alla chiesa sorge un convento agostiniano dove oggi è ospitato un ristorante, che permette di assaporare piatti della tradizione bergamasca in una cornice davvero suggestiva, e l'azienda agricola Lurani Cernuschi che produce l'omonimo vino dalle uve coltivate nei vigneti circostanti.

***

La Madonna del Castello


così chiamata perchè costruita dove prima sorgeva un antico castello.